Appuntato Antioco DEIANA “M.O.V.C. alla memoria”24 Giugno, 2014 by Prevete Aniello Carmine L’Appuntato Antioco DEIANA, è nato ad Ardauli (OR) il 15 marzo 1936, piccolo paesino arrocato nelle colline ad est del lago Omodeo. Nell’anno 1955 seguendo i suoi ideali e le proprie aspirazioni, si arruolò nell’Arma dei Carabinieri e nell’anno 1962 venne promosso al grado di Appuntato. Dopo aver svolto servizio in Piemonte dove si evidenziò per esemplare dedizione al proprio dovere, nell’anno 1964 fu destinato a prestare servizio presso il Nucleo di Polizia Giudiziaria di Genova. Nell’epoca dei cosidetti “anni di piombo”, Antioco DEIANA, proprio in virtù del suo alto senso del dovere e del suo coraggio fu scelto per prestare servizio di sicurezza al Giudice Francesco COCO, Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Genova. Antioco assolveva quotidianamente al proprio compito, con la lucida e serena consapevolezza di esporsi a rischi mortali. Rischi che si materializzarono l’8 giugno 1976, mentre impegnato in servizio di scorta al Giudice COCO, pure di origini sarde, venne ferito a morte per mano di esponenti di una banda armata delle brigate rosse che lo colpirono alle spalle con alcuni colpi di pistola. Insieme ad Antioco persero la vita altri due servitori dello Stato, il Procuratore Francesco COCO ed il Brigadiere della Polizia di Stato Giovanni SAPONARA. Per tale gesto eroico di totale dedizione al proprio dovere, Antioco DEIANA, il 31 marzo 1977 è stato insignito di “Medaglia d’Oro al Valor Civile” alla memoria con la seguente motivazione: “Prescelto, in virtù delle non comuni qualità, per il servizio di sicurezza a eminente magistrato, assolveva al proprio compito con sereno, profondo senso del dovere e con sprezzo del pericolo, benchè consapevole di esporsi a rischi mortali. Veniva proditoriamente trucidato, da ignoti appartenenti a banda armata, con colpi d’arma da fuoco esplosigli da distanza ravvicinata, mentre, con impegno e responsabile coraggio, svolgeva la propria missione”. Giovane appuntato dei Carabinieri, esemplare sia nel servizio prestato nell’Arma che nell’ambito civile e familiare, è ricordato da chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e da chi ha conosciuto la sua triste storia con grande rimpianto ed affetto. | Appuntato S. UPG. Renzo Lampis – M.A.V.M. “alla memoria”5 Settembre, 2012 by Prevete Aniello Carmine L’Appuntato S. UPG. Renzo LAMPIS, figlio di Filiberto e Porta Ortensia è nato a Villa Verde (OR) il 24 ottobre 1954, piccolo paesino in provincia di Oristano posto alle pendici del Monte Arci lato sud. Seguendo le orme del fratello maggiore Francesco, il 3 febbraio 1972 si arruolò nell’Arma dei Carabinieri e dopo aver frequentato proficuamente il corso allievi presso la Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias (CA), nel mese di ottobre 1972 venne avviato al servizio effettivo. da ottobre 1972 ad aprile 1975 – presso la Stazione Carabinieri di Vescovana (PD); ” Nel corso di coordinato servizio notturno automontato svolto in area suburbana particolarmente sensibile sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica e finalizzato alla cattura di pericoloso latitante, veniva fatto segno a convergente azione di fuoco da parte di malviventi celati dalla vegetazione e dall’oscurità, con pronta determinazione si proiettava fuori dall’automezzo. Benchè ferito e consapevole dell’estremo rischio cui si esponeva, reagiva prontamente con l’arma in dotazione finchè, colpito mortalmente, si accasciava al suolo. Fulgido esempio di elette virtù militari, di eccezionale forza d’animo e di altissimo senso del dovere”. San Basilio (CA) 2 aprile 1994. Lasciava la moglie Simonetta Bastianello, i figli Stefano di anni 15 e Giorgio di anni 10, gli anziani genitori Filiberto ed Ortensia, ed il fratello Francesco. All’Appuntato S. UPG. Renzo LAMPIS, è stata intitolata la caserma sede del Comando Provinciale Carabinieri di Oristano, mentre i suoi compaesani ed amici d’infanzia nel suo paese natio a Villa Verde, le hanno intitolato una piazza ove in sua memoria è stata collocata una statua (realizzata da un noto scultore) raffigurante una madre con bambino. Apprezzato amico e collega quando era in vita, i coleghi tutti lo ricordano con grande stima ed affetto. | Carabiniere Umberto Erriu – M.O.V.C. “alla memoria”5 Settembre, 2012 by Prevete Aniello Carmine Il Carabiniere Umberto ERRIU, figlio di Gonario e di CABIDDU Maria Vitalia, è nato ad Oristano il 21 gennaio 1964, il 19 gennaio 1984 seguendo le orme del padre già Appuntato dei Carabinieri, si arruolò nell’Arma dei Carabinieri e dopo aver frequentato con entusiasmo giovanile il corso allievi presso la Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias (CA), venne destinato al servizio effettivo. da settembre 1984 a giugno 1987 – presso il 2° BTG. Liguria; ” Capo pattuglia automontata mentre si apprestava, insieme ad un collega, al controllo degli occupanti un’autovettura in sosta, veniva fatto segno ad improvvisa azione di fuoco. Benchè gravemente ferito, tentava di reagire con le armi in dotazione ma, ormai privo di forze, si accasciava al suolo, immolando la sua giovane esistenza. Splendido esempio di non comune ardimento e di altissimo senso del dovere spinto fino all’estremo sacrificio”. Castel Maggiore (BO), 20 aprile 1988. Lasciava la madre Maria Vitalia Cabiddu, la sorella Maddalena di anni 17 ed il fratello Salvatorangelo di anni 14. Al carabiniere Umberto Erriu, è stata intitolata la sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Oristano e la caserma sede della Stazione Carabinieri di Simaxis (OR). Giovane serio e volenteroso attacato alla famiglia, negli amici e colleghi che lo hanno conosciuto ha lasciato un grande rimpianto per la sua prematura scomparsa. Verrà sempre ricordato con grande affetto. |